bussolaa.jpgOgni settimana succede qualcosa di interessante e di nuovo nelle conversazioni che si dipanano nei mille rivoli del blog nostrano. Scrivere questi post mi aiuta a rendermene conto.

I nostri feedreader questa settimana sono stati dominati dall’esternazione di Jobs sul tema del DRM. Riguardo all’ormai arcinota vicenda della Lettera Aperta del Guru della Apple, molto (e da molti) si è detto. Tra gli interventi che ho trovato più interessanti cito Simone, che descrive la vicenda con numerosi link ed approfondimenti; Nicola, che riporta la risposta di Michael Robertson; Alessio, che annota l’adesione della EMI; Tommaso, che riflette sull’impatto reale del DRM; Luca, che la vede in modo forse cinico, ma credo abbastanza realistico. In sostanza, Jobs ha ragione o torto? Parla per portare acqua al proprio mulino? A volte si può fare (e dire) la cosa giusta facendo anche i propri interessi…

L’altra iniziativa che ha dato da scrivere alle nostre tastiere è quella dei “2000 Bloggers”. In sintesi: tale Tino Buntic decide di realizzare una pagina con 2000 foto di altrettanti blogger, contando sui backlink. Technorati non gradisce quella che potremmo definire “turbativa di classifica” e decide di rimuovere i link provenienti da iniziative del genere (alle quali si aggiungono, con mia enorme perplessità, i meme, come fa notare Francesco). L’iniziativa, comunque, è stata ripresa in Italia da Marco, che si propone di realizzare una pagina con i volti dei blogger italiani ed al quale va il mio in bocca al lupo. Dell’iniziativa e delle reazioni di Technorati hanno parlato Marco (ovviamente) in più post; Flavio con un bel post sull’argomento e tanti altri che hanno linkato l’iniziativa dopo aver inviato la propria foto. Per la cronaca: Una sinergia con Giuseppe Granieri potrebbe non guastare…

Ma veniamo alle spigolature della settimana:

  • Gli immancabili Barcamp: ne parlano Giovy, che ha lanciato una nuova interessante iniziativa, e Simone, che la commenta.
  • La morte dei giornali cartacei: è una storia che periodicamente rispunta. A rinfocolarla, questa volta è nientepopodimeno che Sulzberg, l’editore del NY Times. Ha detto in una intervista che non sa se tra cinque anni il Times sarà ancora in edicola o verrà distribuito on-line. Molti hanno letto l’affermazione come la preconizzazione della morte della carta stampata. Ne parlano Carlo su Reporters ed Alberto, con un post estremamente interessante che penso ponga nella giusta prospettiva il problema.
  • Il video sul Web 2.0: ha fatto il giro del mondo il bel video di Wesch, che Sonia commenta in modo a mio giudizio molto efficace ed obiettivo.
  • Visioni: sul futuro, con un simpatico post di Jacopo, e sul passato sulla storia della blogosfera italica con quello che ritengo sia un post davvero memorabile di Andrea.
  • Visioni catastrofiche: sono quelle di Marco, che si chiede che succederebbe se Wikipedia chiudesse davvero. Su questo tema (bolle speculative in salsa 2.0) vorrei davvero tornare in seguito..

Alla prossima settimana, e se volete segnalarmi cose interessanti, fate pure!

Technorati technorati tags: ,