mappamondo.jpgOgni tanto, sbirciando tra le statistiche del blog, scopro cose interessanti
Mi piace, in particolare, curiosare sulla provenienza dei visitatori. E così mi accorgo di avere più lettori a Roma che a Milano, che mi snobbano dalle Marche, che sono molto letto in Veneto. Ma soprattutto scopro alcune visite frequenti e ricorrenti da posti un po’ remoti, che testimoniano lettori più o meno affezionati (eh si ragazzi, perchè quelle palline su Google Analytics sono persone vere, in carne ed ossa, che si svegliano, mangiano, lavorano, escono, e si collegano). E quindi, invertendo il concetto del “delurking day”, approfitto di questo post per salutarne alcuni…

Le scoperte che mi piacciono di più sono quelle dei posti dai quali è desumibile un solo lettore che si collega più o meno spesso. Da Londra, Parigi, New York, Madrid, Barcellona, Berlino e le altre grandi città siete in più d’uno, e quindi il saluto è cumulativo, ma il primo saluto “personale” va al mio affezionato lettore di Vilnius, in Lituania, che non salta un post. Tra i fedelissimi, un saluto ad un ignoto amico di Los Angeles, che si riconosce tra gli altri (non molti, in realtà, o sei sempre tu?) dall’IP che è sempre lo stesso. Un saluto anche a te, che mi leggi da Bogotà (Colombia), a te che ti colleghi da San Josè (California), a te che sei a Garden City (Kansas), ed a te che vieni da Edmonton. Sempre in Canada, saluto anche il mio lettore di Camrose, che poi è vicino Edmonton (chissà se vi conoscete!).
Tornando al vecchio continente, ho un lettore a Nazareth, in Belgio. E non posso poi non salutare il mio fido lettore di Galati, in Romania, e l’affezionato lettore di Istanbul. Che dire poi al mio lettore di Valladolid, e di te che vieni da Coimbra?

Saluti e baci a tutti!
…quasi quasi vengo a trovarvi…

Technorati technorati tags: ,