Leggo su Punto Informatico di oggi che il Governo, a valle delle note critiche (“polemiche”, sono definite) relative ad Italia.it, attraverso il Ministero della Funzione Pubblica ha rilasciato una nota nella quale, tra le altre cose, si dice:
“Il progetto originale di Italia.it risale, come noto, al precedente Governo che aveva impegnato risorse e preparato progetti mai realizzati. Per non disperdere il lavoro comunque portato avanti e dare una corretta finalizzazione ai fondi già stanziati e considerata anche l’importanza che il Governo Prodi ha ritenuto di attribuire al Turismo, il Ministro Nicolais e il Vice Presidente Rutelli hanno deciso di procedere nel progetto, incentrato su una reale collaborazione con le Regioni e su un’ attività di promozione del sistema turistico italiano, che vedrà successivamente ampliate le aree dell’incoming e dell’informazione diretta”
E ancora si afferma:
“Il Ministro Nicolais, in quanto titolare delle relative competenze, ha comunque istituito una commissione di indagine che dovrà, in tempi brevi, fare luce sulle criticità e sulle possibili omissioni che hanno accompagnato sinora lo sviluppo del programma”
Ma io mi chiedo, ancora una volta, se è mai possibile che NESSUNO in questo paese da operetta (era giusta la scelta dell’intro musicale del portalaccio, subitaneamente e freudianamente rimossa!) si sia reso conto dell’evidente conflitto d’interessi nel quale si trova – magari suo malgrado – il Ministro Nicolais. Ministro il quale, vorrei ricordarlo ancora, era nel consiglio d’amministrazione della società che si è aggiudicata l’appalto. C’è bisogno di una commissione di indagine per sapere come sono andate le cose?
bha… che tempi…
La domanda vera da porsi è: perchè un eminente professore di “Tecnologia dei polimeri” entra nel consiglio d’amministrazione di un’azienda informatica (ITS)? Che c’azzecca (come direbbe il Di Pietro nazionale)?
Ho fatto qualche ricerca ed alla fine ho capito l’arcano.
Le parole chiave sono:
– Assessorato dell’Università e ricerca Scientifica, Innovazione Tecnologica e Nuova Economia, Sistemi Informativi e Statistica, Musei e Biblioteche alla Regione Campania (anni 2000)
http://www.governo.it/Governo/Biografie/ministri/nicolais_luigi_it.html
– IMAST: http://www.imast.it (notare dove ha sede e chi l’ha voluto e fondato)
– CRIAI: http://www.criai.it (notare a chi appartiene e dove ha sede)
Per capire proprio bene bene:
http://www.lavocedellacampania.it/detteditoriale.asp?tipo=inchiesta2&id=56
Qualche altro approfondimento su IMAST (vedere ad es. il piano di utilizzo dei fondi):
http://eprints.stoa.it/358/01/Distretti_tecnologici.pdf
IMAST bye bye 1:
http://www.denaro.it/go/a/_articolo.qws?recID=254748&kwds=IMAST&mod=AND
IMAST bye bye 2:
http://www.ifatti.com/articolo.asp?ID_ARTICOLO=357
IMAST bye bye 3:
http://www.ifatti.com/articolo.asp?ID_ARTICOLO=340
Così suonano un po’ più chiare le parole:
“Perchè durante lo sviluppo del progetto si è aperto un contenzioso, l’anno scorso, proprio in coincidenza col cambio di governo/ministro”.
Perchè?
“Non eravamo soddisfatti, l’atto transattivo c’era stato ma abbiamo dovuto rifare completamente il piano di lavoro”.
…
“Col nuovo governo/ministro (Nicolais) si è deciso che fosse comunque utile partire, per evitare di interrompere un’iniziativa importante per il settore turistico, che in Italia rappresenta il 10 per cento del prodotto interno lordo. D’ora in poi sarà l’Enit, infatti, a gestire il portale” conclude l’ad di “Si Innovazione Italia”.
Ing. Falavolti ad Anna Masera su LaStampa.it
http://www.lastampa.it/_web/CMSTP/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=2&ID_articolo=505&ID_sezione=3&sezione=Web%20Notes
Dopo il conflitto IBM-Stanca ora è la volta di ITS-Nicolais.
Capita…
Io non ci ho capito molto ma credo che tutto rientri nella logica dello scambio di favori: ovvero IMB foraggia nicolais per le sue ricerche scientifiche, e nicolais contraccambia presenziando a convegni IBM e altri favorucci vari, tra cui qualche bell’appaltuccio nella pubblica amministrazione… O mi sbaglio?
Nel 2003 IMAST, creatura fortemente voluta da Nicolais e finanziata con fondi del governo e della Campania, ha bisogno di una sede dove nascere. Chi gli offre questa opportunità ? ITS (–>Altieri) ridimensionando il CRAI e lasciandogli due piani interi del palazzo dove tuttora c’è IMAST (doveva essere una sede provvisoria). Come avviene la cessione ? Non è chiaro, ma V.Palladino che dirige iFatti.com e che con Labor scarl (altra società consortile campana: http://www.laborscarl.it/) in precedenza era proprietario di CRIAI (vedi sul sito di Labor) presenta denuncia (come spiega la Voce della Campania).
Perchè ITS fa tutto ciò ? Allora Nicolais è assessore regionale in Campania anche per i sistemi informativi e ITS sulle commesse nella PA ci campa (es: chi ha fatto il sito del turismo campano cofinanziato dalla UE ?).
Ecco perchè ha un senso poi nel 2005 l’ingresso di Nicolais nel CdA di ITS (ne è poi uscito comunque, mi risulta).
A fine 2006 la Campania si “accorge” che IMAST e Campec (originariamente Nicolais era anche nel comitato scientifico di Campec: http://www.campec.com) sono “quasi un doppione” e decide di accorparli.
Nicolais e Altieri (ITS) si conoscono molto bene e sin dal 2003 (se non prima) ed il ministro un “debito di gratitudine” con ITS come minimo ce l’ha. Semplice no ?
@Frap
per essere semplice è semplice, ma ho l’impressione nettissima che la gente che ne parla (blogosfera compresa) non voglia vederlo…
Tanto per gradire, ecco un esempio (non unico) di appalto vinto da ITS in RTI con Telecom SpA presso la Regione Campania ai tempi di Nicolais assessore:
http://www.sito.regione.campania.it/burc/pdf04/burc41or_04/decdir398_04.pdf
Attendo da mesi di esser ricevuta dal Min Nicolais per una LEGGE ANTIMOBBING che gli ho chiesto e per risolvere il MOBBING a cui mi ha sottoposto la Giunta Reg. della CAMPANIA il cui assessre al Peronale ABBAMONTE (ex suo collega) e MASTELLIANO DOC non ha voluto fare un accordo perchè voleva farmi fare causa : ma le sentenze, in mancanza di legge anto-MOBBING (o per altre ragioni che non so ) sono tutte contro di me ed addirittura anche esse PERSECUTORIE ! Ma Nicolais non mi ha finora ricevuto !