Appunti sul rapporto tra Media e Reti
Ultimamente una cara amica e collega di vecchia data mi ha chiesto un intervento per un libro sul tema della comunicazione delle imprese sportive.
Nella parte centrale del mio intervento affronto in maniera generale un tema del quale più volte si è parlato da queste parti: il cambiamento della comunicazione a valle dell’avvento dei nuovi media. Pensando di fare cosa gradita ai malcapitati amici che passano da queste parti, ho “staccato” la parte centrale (quella più generale, appunto) dal resto del testo, riportandola in allegato.
Nulla di più di un breve paper sul rapporto tra tecnologia e media, che come al solito mi fa piacere condividere con voi, in attesa dei vostri sempre utili commenti…
Scarica: Reti_e_Media.pdf
technorati tags: media, reti, comunicazione, long tail, web2.0, ugc, user generated content
Pier Luca Santoro
Caro Stefano,
Grazie di aver reso disponibile il paper che ho letto – come sempre – con interesse.
Per quanto riguarda le società sportive, molte di esse si sono dotate di uffici marketing e comunicazione che parrebbero fare un buon lavoro sul pubblico ma molto meno sui media anche per l’ingovernabilità [mi riferisco in particolare al calcio nostrano] dei padroni delle squadre.
Gli scandali di calcio e ciclismo dapprima e poi nel mopndo dei motori stanno rendendo lo sport marketing e le sponsorizzazioni operazioni sempre più a rischio alle quali [nella migliore delle ipotesi] è spesso difficile dare un senso.
Domani – se interessa – approfondisco.
Un abbraccio e benritrovato.
Pier Luca Santoro
Dario Salvelli
Lo scarico,lo leggo con calma e ti dico la mia… 😉
Carlo Felice Dalla Pasqua
Stefano ha già messo l’aggettivo fra virgolette, ma (ri)proporrei di eliminare per sempre la parola “nuovi” quando si parla di media o mass media su internet. Altrimenti, come scrissi altrove, non ricordo più dove, si rischia di fare la fine di quegli avvocati che continuano a parlare del “nuovo codice di procedura penale”, che è in vigore dal 1989.