Massimo fa alcune valutazioni sulla pubblicità che Google paventa di propinare agli utenti YouTube. In particolare, pensa alle critiche di quegli utenti che vedranno spinta a forza la pubblicità nei loro video.
“non mi piacerebbe mica troppo che un mio filmato amatoriale qualsiasi, sepolto nella coda lunga dei contenuti che interessano poche persone (sono cosi’ la maggioranza dei contenuti simili su Youtube) venga militarmente occupato da uno spot a caso”
e sono convinto che il malcontento – a torto o ragione – sarà diffuso.
Ma mi chiedo: c’è un’altra soluzione?
In altri termini, il servizio è gratuito (anche se sugli UGC a volte la penso in questo modo), ed il business model ne consentirebbe (forse) la sostenibilità.
L’alternativa? Paghi un fee e dai video (i tuoi) sparisce la pubblicità, ma quanti sceglierebbero questa strada?
NB: Ineccepibile questo commento di Massimo Moruzzi: ma sei sicuro, Massimo, che non ci limiteremmo a cambiare proprietario? 🙂
technorati tags: youtube, google, massimo mantellini, massimo moruzzi, pubblicità, UGC
La moglie piena e la botte ubriaca suona meglio!
@Ignazio
si, ma tutto non si può avere nella vita! 🙂
beh, sarebbe interessante se una percentuale degli introiti pubblicitari andassero all’autore del video 😉
in tal caso sarebbe sostenibile e proficuo anche per gli autori di video amatoriali… e nessuno si arrabbierebbe per 3-4 secon di di spot, sapendo che magari sta finanziando ANCHE un giovane autore che nel mercato convenzionale non avrebbe mai la possibilità di far soldi con i suoi cortometraggi!
se così dovesse essere, benvenga la pubblicità anche nei miei filmati!