“Nani sulle spalle dei giganti“. Così definiva la nostra società già nei primi anni del vecchio millennio il filosofo francese Bernardo di Chartres, che – va detto – non ha lasciato ai posteri molto più di questa metafora. Ma non c’è mai limite al peggio. E quindi, guardando ad alcuni italici “guru” del digitale ed a come la politica lo sta rappresentando in questi giorni, l’impressione che si ha è che i nani siano persino scesi dai giganti. Con il risultato che anche molti tra i più lungimiranti non riescono a guardare oltre il proprio naso. Il problema è che il naso sfiora il suolo, vista la loro patologia.
Le aspirazioni dei Nani
da stefano | Ago 2, 2014 | Considerazioni Sparse, Detto in giro, Su Tech Economy | 0 commenti
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