bussolaa.jpgQuesta settimana sono due gli argomenti che hanno infiammato le tastiere dei blogger nostrani: l’uscita del nuovo Windows Vista e – ahimè – la nota vicenda di Silvio Berlusconi e consorte.

Tra i primi a parlare del lancio del nuovo Sistema Operativo di zio Bill è Downloadblog (qui e qui), con tanto di video con le novità principali. Seguono poi con interessanti interventi Giovy, che si è perso la presentazione Microsoft; Mantellini che invece la descrive; Marcello che – cosa rarissima tra i Mac User – si annota le funzioni di Vista che vorrebbe vedere in Mac OS X; Cristian, con un interessante post su come installare il Sistema Operativo in versione Upgrade su una macchina vergine; Matteo che fa notare come l’interessante caratteristica del riconoscimento vocale nasconda simpatiche insidie e tanti altri.

Della serie “i panni sporchi vanno lavati in piazza”, sembra che neanche i blogger – che si sono rivelati in questo preoccupantemente simili al mainstream – abbiano potuto fare a meno di parlare della lettera di Veronica Lario a Silvio Berlusconi e della relativa risposta. Antonio Il redivivo Enrico (come specifica Antonio di Webgol 🙂 ) ci dice che è giornalismo, ma io mi chiedo che giornalismo. Visti da Lontano ci racconta che il Guardian si domanda se non sia una trovata dell’allegra famiglia Berlusconi per garantirsi un po’ di copertura mediatica ma questo – a parer mio – è sconfessato dallo strano silenzio stampa delle reti mediaset che ci fa notare Wittgenstein. Ma i post più interessanti sono due: ancora Visti da Lontano, che segnala una divertente riscrittura della lettera berlusconiana alla moglie a cura del Times, ed un commento di Tony Siino che nella sua lapidarietà credo vada ben oltre di mille sproloqui discettanti sul fatto dal punto di vista mediatico, sociologico, psicologico, semiotico e chi più ne ha più ne metta.
Al di là dei commenti, ci troviamo di fronte all’ennesima prova che se uno qualsiasi dei nostri tanti “VIP” dice qualcosa – qualsiasi cosa – trova sempre una stampa più che disponibile a fargli eco. Tanto per evitare di parlare di cose serie.

Sul tema dei media questa settimana segnalo un post di Luca, che ci racconta come alcuni grandi gruppi editoriali internazionali stiano profondamente rinnovandosi e – per contro – quello di Carlo su Reporters, con una semplice quanto inquetante domanda che vi consiglio di leggere. Sempre sul tema dei media, Antonio prosegue la discussione sul Nanopublishing, del quale ho già fatto cenno la scorsa settimana. Concludo le segnalazioni con Graineri, che commenta in un interessante post la Legge Gentiloni sul Digitale Terrestre.

Il tema dei media si porta dietro, stretto stretto, quello sul diritto d’autore. A tal proposito, da leggere sono un post di Alfredo relativo ai cambiamenti sul tema legislativo a valle della recente sentenza emessa dalla Terza Corte di Cassazione, ed i diversi post (tra i quali cito quelli di Anto, Catepol e di Solstizio), relativi alla petizione dell’ANITEL sul ruolo del diritto d’autore per gli utilizzi didattici. Gli anglosassoni, in proposito, utilizzano il principio del Fair Use. Noi no. Complimenti Italia. La petizione probabilmente non cambierà nulla, ma almeno è bello provarci.

Numerose le “spigolature” di questa settimana:

  • Sulla barcamp mania segnalo un utilissimo post di Giovy con il calendario dei prossimi (numerosissimi) Barcamp. Partecipare a tutti, rischia di diventare un lavoro…

  • Della serie “la vita è tutta un meme”, è la volta di Marco Camisani Calzolari e di Marco Giusti. Il primo con un domandone inquietante:che succederebbe se del.icio.us chiudesse” o in altri termini, ci rendiamo conto che distribuire i nostri dati a spasso per siti “2.0” equivale a rischiare di perderli, nel momento in cui i siti dovessero chiudere i battenti?. Numerose le risposte. Io, la mia, ancora devo darla. Il secondo con un “metameme” su come organizzare i meme: “Memetic Evolution”.

  • Della serie “evviva l’apocalisse”, Macchianera riporta un post dal titolo “Blog is Dead”, di Gianmarcoluca Neri. Il titolo è abbastanza autoesplicativo. Non sono d’accordo quasi su nulla, soprattutto perché affrontare i discorsi in maniera troppo semplicistica non aiuta mai a trovare risposte serie.

  • L’Intelligenza Collettiva è il tema di un bel post di Catepol, che esplora le connessioni tra rete e formazione.

  • L’idea più interessante della settimana? quella di Marco, impegnato ad attraversare la strada

  • I video della settimana? Naturalmente quello di Zoro, con la nuova puntata, e quello segnalato da Nicola su Google.

E con questo, anche questa settimana è tutto. Ovviamente, se siete passati di qui e questo post vi è piaciuto, lasciate un commento (se non vi è piaciuto, pure!). 🙂