Gaspar mi dice che sono pessimista, e forse ha ragione. Massimo mi dice che sono criptico, e sicuramente ha ragione. A Gaspar non posso sfuggire. Pessimista sono e pessimista resto. Ma a Massimo posso rispondere …per essere meno criptico.
Mi telefona un’amica, redattrice di un noto programma televisivo nazionale:
Tema della telefonata: saluti e richiesta di intervento nella sua trasmissione per un parere esperto (son contento! la trasmissione mi piace pure!).
Tema della trasmissione: la bioetica.
La mia reazione: “E IO CHE C’ENTRO CON LA BIOETICA!?!??”
La sua risposta: “bhè sai, insegni all’Università…”
La mia reazione: un perplesso silenzio, e nel frattempo penso “si, ma insegno comunicazione interattiva, mica teologia morale…”
La sua conclusione: “…e poi ne hai parlato in un Post, e ci piacerebbe avere l’opinione dei blogger!”
Alcune conclusioni personali:
- non sono rappresentativo della categoria (eh si, perchè ormai quella dei blogger, anzi bloggher, è una categoria, ci manca solo il sindacato!!!);
- non capisco un acca di bioetica e non sono titolato a parlarne! (di comunicazione si, di reti si, ma di bioetica???);
- perchè dovrei essere titolato a parlare di bioetica in quanto tenutario di un blog? (forse che il canale che uso per parlare delle mie cose mi autorizza a sparlare di tutto su altri canali?)
Alcune conclusioni generali:
- non basta avere un blog (per non parlare dell’essere blogger) per poter (s)parlare di tutto;
- alcuni media adottano i blogger come strumenti di rivergination;
- non è questa la strada migliore per l’ibridazione cross mediale;
- è vero quello che dice Gaspar, c’è la coda lunga e la blogosfera non rischia, ma i singoli blogger si! Cosa rischiano? Di finire a fare i nani di corte, appunto…
technorati tags: Gaspar Torriero, Massimo Mantellini, Long Tail, Media
Stefano, direi che hai riportato il discorso sulla strada giusta. Non la blogosfera tutta, ma le singole persone che anche bloggano.
Ci vediamo Sabato a Genova?
Concordo a pieno.
Ciao
Mario
vangelo!
@Gaspar
sembra proprio di si! 🙂 Stavolta dovrei farcela!!!
@Mario
Grazie! 🙂
@Alessio
…esagerato! 🙂
Ottimo argomento e del tutto giusto il tuo atteggiamento. Altrimenti tra poco i blogger diventeranno i nuovi “opinionisti” per i programmi tv del pomeriggio. 🙁
Sì sono d’accordo anch’io, è proprio necessario avere un viso conosciuto anche non particolarmente esperto per ciralare tutto il giorno di cose?
Ti ho scritto un’e-mail per il nostro caffè di lavoro.
Rispondi! o te ne dovrò scrivere un’altra
Leggendo il post si può comprendere qualche ragione del progressivo deterioramento dei contenuti della televisione: se la costruzione di un programma e lo sviluppo dei suoi contenuti sono attività svolte con tanta approssimazione, non bisogna affatto meravigliarsi dello scarso valore della comunicazione tv.
Da apprezzare anche la nota sul mondo dei blog, che spesso mostra limiti non immaginabili, e pericolosi aspetti come scarsa attualità, mancanza di attendibilità, senso di protagonismo.
Purtroppo tv e blog mostrano una vicinanza all’effimero, tendenti insieme ad una degenerazione del controllo di ciò che conta, di ciò che é reale.
La vita… è un’ottima opportunità per poter parlare di tutto!
ciao
Proseguendo un attimo questo ragionamento, mi domando in che misura sarebbe stato possibile per te partecipare a quella trasmissione e farne ‘hijack’, dicendo esattamente queste cose.
Probabilmente non l’avresti cmq fatto per correttezza nei confronti di una amica, ma in generale, si sarebbe rischiato il taglio? 😉
Bastava chiedere ai blogger adatti. Ci sono anche quelli che scrivono di bioetica (compreso me).