Non serve che scriva che lo ZenaCamp è stato un successo. Lo hanno detto tutti.
Non serve che ringrazi gli organizzatori. L’ho fatto di persona.
Non serve che dica di esser contento di aver visto degli amici. E’ scontato.
Non serve che mi scusi con chi non son riuscito a salutare. Ci rivedremo presto.
Non serve che dica che mi è dispiaciuto che altri fossero assenti. E’ implicito.
Non serve che dica di esser felice di aver associato altri volti al mio aggregatore. Va da sè.
Non serve che evidenzi quanto è bello confrontarsi su temi ai quali crediamo. E’ logico.
E forse non è il momento per riflettere sul fatto come – dopo uno dei migliori BarCamp italiani – ci si stia rendendo conto del fatto che il modello sta per cambiare profondamente. Non più prevalentemente momenti di confronto, ma occasioni di incontro, che per confrontarsi i blog funzionano già. Ma è per vedere gli amici che vanno meno bene.
E quando si comincia a parlare di amici…
… si possono chiedere favori e consigli gratis!
Evviva gli amici!
Non serve dire che hai perfettamente ragione. E’ palese.
: )
Hai ragione, e soprattutto, credo che i barcamp possono trasformarsi in 1quello che erano i caffè dell’800 luoghi dove si incontravano e si creavano culture diverse.
comunque è stato veramente un gran barcamp
max
http://lapiccolacasa.blogspot.com
Visto che siamo ancora tutti su di giri per il pesto… allora…
Evviva anche …i cognati! Ma solo per questa volta eh… 😉
Mi costringi a fare spam pubblicitario.
Dopo Genova, Venezia!
Viva le repubbliche marinare 🙂
http://barcamp.org/venetocampexpo
http://venetoexpo.regione.veneto.it/
Vi aspettiamo!
Gli amici..
questa categoria di persone su cui afr affidamento e a cui chiedere aiuti mi torna mooolto familiare.
Minchia!
Comunque è vero, la sensazione è stata proprio quella di ritrovarsi in un luogo in cui si fa una proficua e comunella!
Bello direi!
Buono anche il pesto alle cozze!
😛