No, non posso farlo.. non posso parlare male pure di questo… d’altro canto già ci pensa egregiamente Loska….
Non posso criticare il fatto che si continui a trattare i “ggiovani” per un branco di semilobotomizzati in cerca di tette e culi…
Non posso far notare che alcuni dei video sono davvero di pessimo gusto…
Non posso chiedermi perchè (anzi, xkè) si continui a pensare che per trattare con i giovani sia sufficiente infarcire i testi di deliri essemmesseggianti che fanno a pugni con l’italiano…
Non posso far notare che ogni volta che si parla di Internet viene rappresentata come un ricettacolo di maniaci e di pervertiti…
Non posso evidenziare come si faccia sistematicamente in tutto il sito terrorismo psicologico…
In fondo (ma proprio in fondo in fondo) la cosa sarà stata fatta con buone intenzioni (delle quali però è lastricata la strada per l’inferno…)
…e tu c6? ce la fai? 6 connesso?
bha…
technorati tags: Gentiloni, giovani, tiseiconnesso
la delineata striscia di confine rimane : essere cittadini digitali o blogger .. punto ! sviluppo e sperimentazione con concetti di civiltà o second life, mySpace e chat … luoghi da ggiovani ma amati dai grandi 🙂
o grandi che si mascherano da giovani per una sana extra avventura .. di questo passo come vuoi che venga classificato il fenomeno internet e blog ? dubito profondamente !
dunque dunque dunque il tuo post particolarmente gggiovanile 😉
mi ha portato a curiosare nel sito di cui sopra che non mi va neanche di rinominare
oh my god
primo commento
oh my god secondo commento
seriamente invece penso che
la parte ragazzi può andar bene per gli ottenni massimo dieci nei concetti esposti
il problema è che non avranno tutta la pazienza di leggere
e eserciteranno il loro inglese elementare (tipo fuck you) e scapperanno a smanettare con i loro videocellulari spaziali
la parte genitori e insegnanti bè…
io mi chiedo quando si tratta di queste iniziative ministeriali come si fa ad entrare nel giro per essere assoldati come consulenti?
nel senso che volentieri, con un compenso anche minimo,
io ma non solo io ci potremmo occupare di questa comunicazione istituzionale per far capire qualcosa a genitori ed insegnanti
per spiegare che non devono demonizzare ma farseli amici
i loro figli e le tecnologie, intendo.
ci 6? ce la fai? 6 connesso dai ragazzi è sicuramente stato già superato
è già obsoleto
ricordiamoci che sono quelli che mandano i filmini su youtube in meno di 7 secondi
altro che instaurare un dialogo di psico socio relazionalità adeguato
(come dice più o meno là su quel sito in più punti)
perchè non gli facciamo girare dei corti e partecipare a concorsi ad hoc…roba che li tiene impegnati non solo a fare i video stupidi sul telefonino
ma a pensare (wow), buttare giù idee (toh hanno idee), scrivere un copione (prof di lettere ci sei?) recitare, provare, girare, montare, presentare…ecc ecc ecc?
Già perchè non facciamo questo invece di dire che stanno sempre con questi telefonini in mano???
Ecco come si sprecano i soldi pubblici…
Non oso pensare cosa sarà costato quel portale che a vedersi sarà pure “bellino” ma tanto per dirne una non si capisce a cosa serve di primo impatto… e quindi a mio avviso è assolutamente inutile
oh my god
primo commento
oh my god secondo commento
saresti pronta a scagliare la prima pietra? … suvvia !
Non ho parole, preparo la valigia e me ne vado a vivere in India.
I ggiovani italiani sembrano essere solo quelli descritti in programmi come “Lucignolo” (dalle mie parti ribattezzato “Rigagnolo”, chissà perchè). Se è questa l’unica realtà proposta puntualmente all’unisono dalle tv alla fine anche i politici ci credono. Per fortuna non è così, per ora.
ciao stefi, kome va? sxo bene!
qui è tutto un messaggiarsi, ciattarsi, scambiare suonerie, loghi, sfondi…
hai visto il mio nuovo sfondo supersexi del cell con scritto “pinko bag”? scusa, ora vado a farmi palpeggiare su iutub!
🙂
a
Gli ho dato un’occhiata ieri, per me è completamente inutile. Mi chiedo quale ragazzino andrà a visitare quel sito.
vale
non ho scagliato la prima pietra…ho proposto un uso creativo invece di internet in classe (cosa ben diversa)
scherzi a parte, immagino che le cose siano andate così:
– qualcuno del ministero si è posto il problema di come fare in modo che le anime ancora “pure” non vengano contaminati dalla “parte satanica di internet”
– e così hanno bandito una gara per un ennesimo “progetto web”
– tra le varie agenzie incaricate, come al solito, non vince quella che ha l’idea migliore, ma quella che ha l’idea comprensibile alle grisaglie del ministero sedute intorno al tavolo
– l’idea comprensibile è “parliamo come parlerebbero loro”, o meglio “parliamo ai giovani come noi immaginiamo che parlino loro”
– risultato: le grisaglie possono dire di “aver lanciato una iniziativa innovativa”, l’agenzia paracula incassa un bel pò di soldi, e la parte idiota della nostra gioventù (una minoranza rumorosa) continua ad essere idiota e a palpeggiare le prof su you tube, mentre tutti gli altri (la maggioranza silenzionsa dei nostri figli) fanno due lavori e studiano come matti dato che non avranno le nostre oscene pensioni, e nella migliore delle ipotesi combineranno qualcosa. all’estero.
a
A me pare un tentativo mal riuscito di “fare qualcosa”, tentativo che lascia chiaramente intendere che non si sappia bene come affrontare il problema…
[non ho scagliato la prima pietra…ho proposto un uso creativo invece di internet in classe (cosa ben diversa)].
la creatività necessita di classe 🙂 … e se i piu che diffondono creatività [generalizzo] poi si riscoprono in quei parametri … permettimi di avere seri dubbi 🙂 .. buon lavoro !
@Enore
…bhè, spero davvero ci sia ben altro.. sennò siam tutti matti!
@Catepol
Parole sante caterina, parole sante!
@Senzastile
…ti raggiungono anche lì… non c’è scampo…
@marketingpack
…per ora…
@Antonio
concordo. ma non gioisco…
@andrea perrotti
e neanche forse di conoscerlo, il problema…
@Stefano una prerogativa di fare web è essere “matto” visto come incompreso e “creativo ” 🙂 venghino siori c’è posto !
E del nuovo sito del Governo ne vogliamo parlare..?
Italian ♥
vabbè dai, tanto la maggioranza delle persone anche se influenzate dall’informazione filtrata e politica riesce a capire la verità….
sanno benissimo che internet è il vero mezzo di comunicazione ormai…non + giornali o telegiornali.