Il Ministro Di Pietro non è nuovo all’uso delle nuove tecnologie, e questa volta ha organizzato una Conferenza Stampa su Second Life, con tanto di invito ed istruzioni per l’accreditamento:
GIOVEDI 12 LUGLIO ALLE ORE 17 su NEVER LAND,
L’ISOLA DI ITALIA DEI VALORI SU SECOND LIFECONFERENZA STAMPA DI ANTONIO DI PIETRO
MINISTRO PER LE INFRASTRUTTURE E PRESIDENTE DI ITALIA DEI VALORI
SUL TEMA: LA RETE TUTELA LA DEMOCRAZIA
La prima conferenza stampa di un politico italiano su Second Life, si discuterà della Rete come strumento di democrazia dal basso, di nuove tecnologie e del diritto all’informazione, di integrazione tra realtà virtuale e realtà reale, di obiettivi e modalità di relazione di Italia dei Valori attraverso Second Life. Per poter partecipare è necessario accreditarsi, fornendo il proprio nome e cognome, la testata, e il nome e cognome dell’Avatar utilizzato. Una volta accreditati saranno fornite le informazioni necessarie per collegarsi e raggiungere l’isola.
Che dire? Al di là del fatto che mi sono interrogato sul cosa ci faccia un Ministro della Repubblica Italiana su Second Life (non gli bastano gli impegni della First Life?) mi sono detto che se ‘sta cosa fosse nata oltreoceano avremmo detto “guarda là come sono avanti i loro politici, invece i nostri…“. Quindi ho sospeso il giudizio ed ho osservato che non siamo mai contenti…
Mi gioco il mio cent sul fatto che vedremo commenti all’iniziativa che spaziano da cose del tipo:
“è l’ennesima trovata del Ministro Di Pietro per farsi pubblicità e far parlare di sè sfruttando l’ultima moda tecnologica” a letture come “un importante passo avanti dei nostri politici nel comprendere i fenomeni che li circondano e modernizzare la comunicazione con il cittadino”.
Io per il momento, in attesa di più illustri reazioni, mi chiedo solo se, visto che siamo su Second Life, non bastava l’indicazione del nome dell’Avatar (vedi parte in rosso del comunicato). 😉
technorati tags: Antonio Di Pietro, Second Life, Italia Dei Valori
Beh… almeno avrò la possibilità di fargli una domanda 😉
@Stefano
bhè… ad essere precisi il tuo avatar la farà al suo… resta da capire a quale nazione ci si riferirà, quella reale o quella virtuale? 😀
Cia Stefano. Innanzitutto ti vorrei fare un caloroso saluto. Pur non scrivendo ti leggo sempre.
Riguardo sta storia avrei da dire una cosa. Di recente ho avuto modo di conoscere delle persone abbastanza vicine a Di Pietro. Mi hanno confessato che il ministro molisano avrebbe intenzione di mandare a casa la maggior parte degli iscritti al suo partito causa presa di coscienza.Già, s’è reso conto che la maggior parte della gente che sta con lui è gente poco raccomandabile o comunque non degna di portare avanti le sue battaglie (vedi la recente storia di ragazzini che hanno ucciso il benzinaio in campania. Uno di questi era figlio di un consigliere comunale dell’Italia dei Valori). Di Pietro avrebbe intenzione di buttarsi sul web per fare una politica diversa, dove trarrebbe consensi e consigli. Che sia Second Life, un blog o youtube non so, probabilmente utilizzerà tutti questi mezzi, probabilmente non sa nemmeno lui cosa e come fare sta cosa, ma le intenzioni sembrano essere queste.
Che queste siano delle prove generali?
Di Pietro si è dimostrato sempre piuttosto “aperto” alle nuove tecnologie. Se non erro fu uno dei primi politici a diramare un video ufficiale su YouTube.
Ovviamente, il riferimento è limitato alla realtà italiana. Ecco quindi che un’iniziativa che a prima vista sembra innovativa e “2.0” si rivela una mossa meramente propagandistica e assolutamente “1.0”.
Sbandierare apertura mentale per aver creato un’isoletta su Second Life e poi usarla come se fosse una tradizionale sala convegni è un po’ come comprare un’automobile e farla trainare da un cavallo.
di pietro lo dice da un sacco di tempo che ha questo avatar su second life, ma non credevo che potesse arrivare a tanto….
chissà, forse leggnedo riuscirà a rendere un discorso che fili….Comunque, è praticamente l’unic politico italiano veramente vicino alle nuove tecnologie, ma ha troppa poca visibilità che veramente pochi possono accorgersi di lui
Beh sicuramente Di Pietro (e i suoi consligieri) hanno anticipato i tempi rispetto alla concorrenza.
Posso dire per certo che ha capacità comunicative migliori del nostro mitico memorabile “Plis visit auar countri” del buon Rutellone….
🙂