Excite e la scomparsa della memoria

Excite e la scomparsa della memoria

Leggo da Diego del fatto che quattro giorni fa Excite, con un solo  click, ha giustiziato tutti i suoi blog. Leggo eppure resto incredulo. Non posso credere che sia successo, e non posso credere che sia successo senza rumore. Centinaia di migliaia di post cancellati, di esperienze, di racconti di vita, di storie, di voci che sono ormai scomparse dalla rete. In effetti – ad oggi – nessuno dei blog di Excite pare raggiungibile. Rimandano tutti alla home page del sito. Senza un segnale, un avviso, (una parola di cordoglio?). Nulla. Come se non fossero mai stati. Voglio sperare che abbiano comunicato per tempo a tutti gli utenti dell’intenzione di cancellare la loro identità digitale. Voglio sperare che lo abbiano fatto nelle modalità opportune, con i giusti tempi. Con la possibilità di accedere – almeno per un certo periodo di tempo – ad un sistema di recupero dei dati. Insomma, con la responsabilità che un’azione del genere comporta. Si, la responsabilità. Perchè se è indubbio che legalmente cancellare (uccidere?) un blog sia lecito (eh si, quelle clausole in piccolo sottoscritte e mai lette autorizzano ben altro che la cancellazione senza preavviso dei dati), non è detto che lo sia dal punto di vista morale.

Moralità, parola grossa da usare per un blog. Eppure non credo ne esista altra migliore. Perchè non c’è molta differenza tra chi chiude un blog senza preavviso e chi brucia l’ultima copia di un libro. Bruciare un libro non è reato. Eppure farlo è abiezione.

5 Comments
  • Posted at 11:37, 7 Agosto 2010

    Triste.

  • Posted at 11:53, 7 Agosto 2010

    Condivido in pieno ogni minimo interrogativo e affermazione postata qui. io stesso credo ormai più di un mese fa ho bruciato (per mio errore) un HD contenenti dati lavorativi importantissimi. Panico, eppure dopo un pò di giorni mi son reso conto che il peggior danno è stato solo qualche minuto supplementare per ricompilare alcuni documenti. Le cose davvero importanti le avevo nella mia memoria personale. Anche io voglio sperare che i blogger excite abbiano ricevuto un qualche avviso dell’azione che si sarebbe portata avanti. Un blog è una raccolta di esperienze condivise: Tra post e commenti, molto spesso nasce quella magica sinergia che porta un commento stesso a diventare il post primario di un altro blog, concatenando quindi le varie esperienze. Non sarebbe possibile tale condivisione con i libri cartacei, o meglio non sarebbe possibile ai nostri giorni, per la velocità con cui si vive e con cui cambia l’attualità. Lunga vita ai blog. Lunga vita alle parole digitali. Con l’auspicio che ognuno possa autotutelare i propri scritti, che se excite non avesse servito non sarebbero, probabilmente, mai stati letti da alcuno. E’ come una società di calcio che da un giorno all’altro decide di trasformarsi in pallavolistica. Tutti i suoi trofei, e le persone che hanno contribuito a quei trofei rimarranno sempre nella storia in quanto ognuno grazie all’opera svolta per quella società ha, a sua volta, magari creato una piccola scuola calcio dove mostrare soddisfatto le foto delle finali giocate. Sono convinto che tanti blogger raccolgono in un testo scritto, prima o poi, le esperienze più significative della propria carriera online.

  • Posted at 20:00, 17 Agosto 2010

    Ciao a tutti, io sono una ex blogger di excite..dal luglio 2006 ad agosto 2010. Il problema principale credo sia proprio la mancanza totale di rispetto pr tutti i nostri dati, no ho ricevuto alcun avviso ma di solleciti ne sono stati fatti tanti, erano solo capaci di scrivere che c’erano dei problemi con il server, che stavano rispristinando e BLA, BLA , BLA… Excite era una piattaforma che ci ha dato sempre molti problemi, non si potevano migrare i blog, commenti e post che sparivano per giorni interi…insomma un vero flop.
    Buona serata a tutti
    Cry

  • Mauro
    Rispondi
    Posted at 12:56, 24 Agosto 2010

    Io avevo un blog su excite e non ho saputo niente della chiusura…

  • Gianna B
    Rispondi
    Posted at 17:42, 8 Settembre 2010

    Dal 2003 ho iniziato a lavorare con i miei alunni aprendo un blog didattico allora non erano molte le piattaforme che offrivano tale servizio. E’ vero niente rimene in eterno e forse è bene ricominciare ma quella che mi ha dato fastidio è che nessuno ha mai risposto alle mie email. dovrò spiegare bene ai miei alunni che questo è il comportamento della tete.
    Forse converrà pagare i servizi se non vogliamo che qualcuno decida per noi e non siam certi nemmeno di questo. Una cosa è sicura se non riuscirò ad avere risposte Excite si può scordare di me p’er sempre.razie per lo sfogo. Gianna

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